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«L'osservanza delle regole e il rispetto delle istituzioni sportive sono gli unici valori che hanno guidato ogni nostra decisione e comportamento». È un passaggio della lettera che John Elkann, presidente di Exor e vicepresidente delle Fiat, ha inviato al Corriere della Sera per replicare ad un articolo secondo cui la società bianconera sarebbe stata «parte attiva nel formulare ed accettare la propria condanna» nei procedimenti sportivi dell'estate 2006. «Per amore di verità oltre che della Juventus, non posso accettare un tale stravolgimento dei fatti. Trovo le argomentazioni usate ieri nell'articolo pubblicato ieri sul Corriere della Sera sorprendenti e preoccupanti», scrive Elkann. «La Juventus non è stata 'parte attiva nel formulare ed accettare la propria condannà. L'osservanza delle regole e il rispetto delle istituzioni sportive sono gli unici valori che hanno guidato ogni nostra decisione e comportamento»
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