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ESPULSIONE THIAGO MOTTA: ECCO PERCHE’ L’UEFA DEVE SCAGIONARE IL BRASILIANO E PUNIRE IL BARCELONA.

Nella gloriosa serata di ieri, l’unica nota stonata per l’Inter è stata l’espulsione di Thiago Motta al 27esimo del primo tempo, che non gli permetterà di essere tra gli 11 in campo contro il Bayern Monaco il 22 Maggio a...

Alessandro De Felice

Nella gloriosa serata di ieri, l'unica nota stonata per l'Inter è stata l'espulsione di Thiago Motta al 27esimo del primo tempo, che non gli permetterà di essere tra gli 11 in campo contro il Bayern Monaco il 22 Maggio a Madrid. Un'espulsione resa ancora più grave dal fatto che l'arbitro ha estratto direttamente il cartellino rosso e non il secondo giallo. Le regole parlano chiaro: 'non possono essere messe mani in faccia agli avversari durante le fasi di gioco'. C'è da analizzare però nello specifico il comportamento di Thiago Motta. Punto primo: il centrocampista nerazzurro, allarga il braccio in difesa del proprio corpo, prima che Sergio Busquets gli si avvicini; punto secondo: Busquets va incontro volontariamente al braccio proteso di Thiago Motta, e una volta sbattuto il mento contro si riversa a terra come se avesse subito un colpo da k.o.In un'era però cosi tecnologica, Busquets ha forse dimenticato delle telecamere presenti a bordocampo, ed inizia il proprio 'teatrino' solo dopo aver dato uno sguardo all'arbitro e agli altri giocatori. Tant'è che dopo neanche 40 secondi è gia in piedi senza alcun segno sul volto. L'Uefa promuove il fair-play in campo internazionale ed il comportamento del centrocampista blaugrana è stato del tutto contrario. Quindi, volendo essere onesti, bisognerebbe utilizzare la prova televisiva per scagionare Thiago Motta ed infliggere la giusta squalifica per simulazione a Busquets. Inoltre dovrebbe essere sanzionata anche la società del Barcelona per il comportamento: sia dei suoi tesserati a fine partita, in primis il portiere Victor Valdes, che quasi viene alle mani con Josè Mourinho, reo di aver fatto una corsa liberatoria a fine partita; sia degli addetti al campo i quali hanno subito aperto gli idranti al triplice fischio finale, cercando in tutti i modi di non permettere agli interisti di festeggiare.Dopo i 'quasi incitamenti' alla violenza da parte di Piquè, nella conferenza pre gara, vedremo se l'Uefa dimostrerà di avere polso sanzionando come merita la società catalana e scagionando il nostro Thiago Motta dall'aver commesso un fallo inesistente.