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"Lo scorso anno non so quanti goal ho segnato". Sentire pronunciare queste parole ad un attaccante suona parecchio strano, specie se quest'attaccante si chiama Samuel Eto'o. Persino i ragazzini hanno l'abitudine di contare i goal messi a segno nel cortile della scuola, figurarsi l'attaccante della squadra Campione d'Europa. Anche per questo, tuttavia, c'è una spiegazione."Se non faccio almeno 25 goal, nemmeno li conto". E poichè lo scorso anno il camerunense si è "limitato" a metterne a segno 16, il perchè è presto detto. Ma Eto'o ama sorprendere e - come dichiarato in un'intervista realizzata con la 'Gazzetta dello Sport - il goal realizzato lo scorso anno che ricorda con più piacere non è quello di 'Stamford Bridge' contro il Chelsea bensì "quello in rovesciata contro il Livorno. In carriera avevo segnato in tutti i modi, di testa, di orecchio, di mano, di sedere, ma in rovesciata mai".Eto'o, insomma, ha fame di goal, e chiede a Benitez di impiegarlo più vicino alla porta avversaria: "Lo scorso anno si è visto Eto'o giocare ad alto livello - ha dichiarato - ma stando in campo in un modo che non era il suo. Ho fatto i sacrifici che mi ha chiesto Mourinho. In ogni caso farò di tutto per aiutare Benitez: lo merita! E se aiuto il mister, aiuto l'Inter..."Il bomber del Camerun ha poi rilasciato anche una dichiarazione in merito al futuro di Maicon, destinato forse a lasciare l'Inter: "Maicon è un giocatore fondamentale per qualsiasi squadra del Mondo. E l'Inter è l'unica squadra ad avere la fortuna di averlo". Almeno per ora...
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