Fassone: “Mancini non gioca per giocare ma per vincere. Mercato? Cercato di…”

Il direttore generale nerazzurro Marco Fassone, da Nyon ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha commentato il sorteggio di Europa League: "Da un certo punto di vista essendo una competizione internazionale penso che lo spirito migliore sia quello di giocarla tra squadre internazionali, che si vedono poco. Se penso al Wolfsburg è una delle squadra più ostiche, più difficili, più complete che c'erano nell'urna. Non saprei dire, alla fine bisogna essere contenti dell'avversario che esce, il destino ci porta in Germania, sarà una bellissima partita. Da un punto di vista tecnico ci sono squadre che sulla carta sembrano meno complete di quanto non sia il Wolfsburg che è in un ottimo momento, ha battuto il Bayern, è secondo in Germania, è una squadra ricca di calciatori importanti, fa sempre un mercato molto ricco perchè è una delle squadra più ricche del suo paese. Non è una squadra da temere ma da rispettare, sappiamo benissimo che l'Inter in questo momento sta facendo bene. Ha trovato un suo gioco, ha trovato risultati. Sarà una bella partita".

Come ha cambiato la mentalità Mancini? "Lui sta portando la sua mentalità. Mancini è un vincente, non ama giocare per giocare. Non è vincolato soltanto al bel gioco ma la vittoria passa attraverso al bel gioco. C'è stat un percorso in queste settimane, abbiamo visto che all'inizio giocando in un modo diverso i risultati non arrivavano ancora, adesso toccando ferro in 4-5 partite le cose stanno andando nel verso giusto. Dobbiamo trovare certamente la continuità, però i risultati stanno sposando la qualità del gioco. Dobbiamo diventare consistenti e continui, a non essere una squadra che va un po' a sprazzi. Mi pare che l'allenatore stia dando ai ragazzi e al club questa mentalità". 

Guarin e Icardi giocatori importanti?"Abbiamo cercato di fare un mercato intelligente, Ausilio è molto bravo in questo. Abbiamo cercato di compendiare l'aspetto economico con quello tecnico. Abbiamo cercato di cambiare l'assetto della squadra che l'attuale allenatore vuole schierare diversamente. Poi saranno i risultati a parlare".