Fassone: “Sconfitte in casa? Nulla da esorcizzare. Livaja e il turnover…”

Anche Marco Fassone,direttore generale nerazzurro, si presenta ai microfoni di SportMediaset nel post di Inter-Rubin: “Credo che non ci sia rischio dal punto di vista psicologico. E’ un peccato dover annotare delle coincidenze che si...

Anche Marco Fassone,direttore generale nerazzurro, si presenta ai microfoni di SportMediaset nel post di Inter-Rubin: "Credo che non ci sia rischio dal punto di vista psicologico. E' un peccato dover annotare delle coincidenze che si rinnovano in ogni partita in casa, ma non credo ci sia da esorcizzare nulla. Bisogna solo lavorare tanto. Ci sono molte note positive, da Livaja, esordio con gol, alla reazione finale, non dimenticando che l'Inter ha gestito il pallone e la partita per lungo tempo. Per quanto riguarda le lacune, l'allenatore saprà individuarle e lavorare per eliminarci. Turnover? Stramaccioni con Branca e Ausilio fanno la loro turnazione, mandando in campo la miglior formazione possibile. Dal punto di vista economico, l'importante è giocare la Champions l'anno prossimo e fare molto bene in Europa League. Sono due competizioni comunque molto diverse, sia per la tipologia di trasferte che per l'organizzazione della competizione".

A Sky ha poi aggiunto. "Il presidente era sollevato? Forse più sollevato che soddisfatto, non c'era soddisfazione per la sconfitta che si stava prefigurando. Il sale a San Siro la prossima domenica? Può succedere nel calcio, sono tutte casualità. Voltiamo pagina con il Siena, già questa domenica. Speriamo di riuscirci".