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L'Inter ha cominciato una nuova era: il presidente Massimo Moratti l'ha lasciata nelle mani di Erick Thohir, il magnate indonesiano che ha comprato la squadra per cui tifava da piccolo realizzando il suo sogno. Ora vuole riportarla in alto, dove il suo predecessore l'ha trascinata solo tre anni fa, riportarla a vincere nel più breve tempo possibile risanando i conti. Per farlo serviranno interventi sul mercato per rinforzare la squadra e poi anche nuove strategie commerciali per rilanciare il marchio del club nerazzurro. Si punta dritti verso nuovi potenziali tifosi, quelli che potrebbero esserci nel sud est dell'Asia e anche in Nord America.
MINICLASSIFICA - Intanto che il tycoon e i suoi uomini di fiducia esplorano il mondo Inter e le sue potenzialità, per poi mettere a frutto le loro idee e i loro progetti, una cosa non è cambiata a proposito di merchandising ufficiale: ancora oggi la maglia più richiesta, quella più desiderata, è quella di capitan Zanetti. E' ancora lui al primo posto in questa mini 'classifica'. Segue Palacio al secondo posto, lui che si è caricato sulle spalle il peso dell'attacco interista. Sul terzo gradino c'è Nagatomo. Sono tantissimi i tifosi giapponesi che si fermano al Solo Inter o negli altri store autorizzati per acquistare la numero 55. Fa bella mostra vicino alla vetrina e allora qualcuno di loro passa e fa la foto ai manichini, una mania insomma. C'è anche un quarto posto ed è di Diego Milito. Molti tifosi però hanno scelto di personalizzare la loro maglia con i nomi di Kovacic e Guarin (a gennaio servirà una maglia nuova?).
OPOPOP GADGET(S) - E in tanti, dato che il Natale quando arriva arriva, hanno chiesto come regalo la maglia gara 'home' (costa ottanta euro quella per adulti e una settantina di euro quella per bambini) che resta comunque la più venduta rispetto al modello 'away' (la seconda maglia, quella bianca). I gadgets più venduti - e non c'è differenza sostanziale tra questo periodo e il resto dell'anno (tranne che per i calendari ovviamente) - sono le pantofole, le cover smartphone e i pigiami. E c'è poi anche la sciarpa nerazzurra con la scritta Campioni d'Europa, che tanto si sa: niente scalda più di un bel ricordo...
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