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Felipe Melo non vedeva l’ora e ieri ha coronato il suo sogno di riabbracciare Mancini. Il popolo nerazzurro, nel giorno della presentazione di Kondogbia aveva contestato la scelta di portare a Milano l’ex giocatore della Juventus anche se, va detto, con la società bianconera Melo non si lasciò benissimo ed anzi rimpiangendo il fatto di non avere vestito proprio il nerazzurro. Quando nel 2009 lasciò Firenze infatti buona parte dello spogliatoio Inter, Materazzi in primis, cercò di convincere la dirigenza a prendere questo brasiliano dalla personalità perfetta per il gruppo che di lì a poco con Mou avrebbe conquistato tutto.Melo, anche per questo, ha passato due mesi d’inferno, col terrore che l’affare saltasse. Ieri pomeriggio Melo è atterrato a Malpensa ed è subito andato a dormire. Negli ultimi giorni non ha quasi chiuso occhio, aspettando il lieto fine. E mentre lui riposava la moglie Roberta ha visitato tre degli appartamenti opzionati nei giorni scorsi tra il centro e la zona San Siro. Melo scalpita e oggi pomeriggio farà il primo allenamento in gruppo. Potrebbe esserci anche Alex Telles, altro ex Gala, atteso in queste ore a Milano.Da oggi dunque il nuovo Pitbull, spesso esulta a quattro zampe digrignando i denti, dovrà dimostrare di non meritare l’etichetta di rissoso e abbonato ai cartellini con cui lasciò l’Italia e il calendario sarà l’occasione giusta. Melo potrebbe esordire il 13 settembre contro il Milan. Proprio lui che in Turchia chiamavano l’uomo dei derby per la strafottenza con cui giocava le sfide roventi, anche in casa del Fenerbahçe.
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