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Frey: “Ricordo quella volta con Zenga, poi un Meazza infuocato e negli spogliatoi…”

Alessandro De Felice

Sebastien Frey non dimentica l’Inter, il portiere francese è rimasto fortemente legato ai colori nerazzurri e dalle pagine di So Foot ha parlato dei suoi anni trascorsi in Pinetina: “All’epoca il Cannes non passava un buon periodo dal...

Sebastien Frey non dimentica l’Inter, il portiere francese è rimasto fortemente legato ai colori nerazzurri e dalle pagine di So Foot ha parlato dei suoi anni trascorsi in Pinetina: “All’epoca il Cannes non passava un buon periodo dal punto di vista economico, così fu costretto a vendere i suoi talenti migliori. Mi informarono del fatto che un osservatore dell’Inter fosse venuto a vedermi e quando lo incontrai vidi che era Walter Zenga, ci capimmo nonostante parlassimo lingue diverse. In seguito l’Inter mi invitò ad una partita, era Inter-Strasburgo, avevo 17 anni e mi ritrovai in uno stadio infuocato. Dopo la gara mi portarono negli spogliatoi dovi vidi anche Ronaldo. Il giorno dopo firmai il contratto. All’epoca c’erano diversi francesi: Dabo, Silvestre, Camara, e trovammo Cauet che ci aiutò moltissimo. E ricordo con piacere anche Djorkaeff e West, due campioni, ma molto molto umili