- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
in evidenza
Questa sera si gioca Lazio-Inter. L’ultima partita in Italia del 2010 per la squadra nerazzurra. La Gazzetta dello Sport in edicola stamattina avvisa tutti in prima pagina: “Stavolta non si scherza”. Ed è chiaro il riferimento al 2 maggio scorso quando la Beneamata, all’Olimpico vinse per due a zero contro i biancocelesti e quella vittoria, che valse il sorpasso sulla Roma, era stata influenzata – dicono – dai tifosi laziali rei di aver pilotato la partita con scritte come ‘Scansamose’ oppure ‘Oh nooo’. Chissà perché però - ci ricordiamo noi – il giorno dopo il più premiato dalle pagelle era stato il portiere Muslera. Alla faccia dello scansarsi.
Il quotidiano sportivo si preoccupa del possibile mal di testa che potrebbe venire a Benitez “se dovesse andar male stasera, se dovesse saltare lo sciopero e se il Milan giocasse da qui fino alla fine dell’anno non solo una partita sola come l’Inter, ma tre e le vincesse tutte…”.Se tutti questi ‘se’ dovessero verificarsi la squadra di Rafa Benitez potrebbe – evidenziamo due volte potrebbe – trovarsi a meno sedici.
La ‘pastiglia’ sarebbero i numeri del passato: “La Lazio – scrive Andrea Elefante- non batte l’Inter in campionato dal 21 dicembre 2003 e non segna ai nerazzurri dal marzo 2008 e questi sono numeri da saper leggere perché molto è cambiato in questa stagione”.Una di fronte all’altra si troveranno le difese meno battute del campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA