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Ciò che ha sorpreso maggiormente dell'Inter vista ieri sera è stata la capacità della squadra di Mancini di riuscire a mantenere equilibrio in campo, nonostante sostituzione dopo sostituzione, la squadra diventasse sempre più offensiva. La Gazzetta dello Sport ha analizzato lo schieramento tattico dei nerazzurri: "Quello dell’Inter non è un modulo proponibile per un’intera partita, sia ben chiaro: non si può reggere l’onda d’urto degli avversari con quattro attaccanti e due centrocampisti offensivi in campo. La retroguardia sarebbe esposta a frequenti contropiedi e soffrirebbe terribilmente negli spazi larghi. Inutile, dunque, farsi illusioni su una possibile riproposizione dello schema-coraggio. Va sottolineato, invece, che questa è un’ipotesi da tenere in considerazione a gara in corso. È fondamentale, però, che i centrocampisti deputati a svolgere i compiti dei mediani siano disponibili al sacrificio, giochino il pallone «di prima» e non commettano l’errore di tentare dribbling inutili in zone pericolose. Hernanes e Kovacic, anche se per pochi minuti, hanno risposto bene alle sollecitazioni".
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