in evidenza

GdS – Medel l’antirivoluzionario: resiste a tutto e tutti. Numeri sorprendenti

Alessandro De Felice

La Gazzetta dello Sport di oggi dedica un focus a Gary Medel, sempre più perno fisso del centrocampo nerazzurro: “L’antirivoluzionario è lui: cambia l’allenatore, arrivano nuovi uomini, mutano gli schemi, girano tutti e in questo Rubik...

La Gazzetta dello Sport di oggi dedica un focus a Gary Medel, sempre più perno fisso del centrocampo nerazzurro: "L’antirivoluzionario è lui: cambia l’allenatore, arrivano nuovi uomini, mutano gli schemi, girano tutti e in questo Rubik tattico lui è sempre lì, a zampettare, correre, menare e dare equilibrio. Presente. Abile e arruolato. Poi, sia chiaro: prima o poi anche lui potrebbe finire sotto il fascio d’ombra del turnover, ma per ora no. Lo dicono i numeri e la sua utilità. Benvenuti nel Club Med, quello di Gary Medel: tu fai la rivoluzione, lui solidamente resiste. Espulsioni? Una sola: sorprendente".

Ciò che sorprende è la grande quantità di palloni toccati dal cileno che, nonostante non abbia piedi eccellenti, sbaglia davvero poco: "Saranno anche passaggi comodi e vicini (ma bisogna poi trovare tempi e modi giusti), ma i passaggi positivi sono 1225, quindi 61,25 di media. Tocca un’infinità di palloni, dà equilibrio, intercetta (61 palloni) e recupera quanto perde (149): mai in negativo".

Pasquale Guarro