L’obiettivo numero uno dell’Inter rimane sempre lui: Ivan Perisic. Il Wolfsburg, che non ha esigenze di cassa, rimane molto rigido sul suo attaccante che nel frattempo si sta allenando con il club nel sud della Germania. In aggiunta, anche il ds tedesco Allofs sembra non si preoccupi più di tanto della questione e la sensazione è che Ausilio e soci debbano cercare una sorta di forzatura per rompere le mura del castello.
in evidenza
GdS – Perisic, Wolfsburg è un muro e lui non forza. La verità è che l’Inter…
L’obiettivo numero uno dell’Inter rimane sempre lui: Ivan Perisic. Il Wolfsburg, che non ha esigenze di cassa, rimane molto rigido sul suo attaccante che nel frattempo si sta allenando con il club nel sud della Germania. In aggiunta, anche il...
Il prestito oneroso con obbligo di riscatto non solletica la dirigenza tedesca. Ecco perché da quelle parti proveranno a resistere ancora un po’ visto che né il giocatore né il suo manager hanno iniziato ancora a utilizzare la chiave mediatica per rompere il fronte. Dalla richiesta iniziale di 20 milioni si potrebbe scendere a 18, ma è difficile che il Wolfsburg accetti una soluzione 2+16 (prestito oneroso e obbligo di riscatto). La verità è che l’Inter aspetta i soldi della cessione di Shaqiri per potersi presentare in Germania con i soldi necessari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA