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Cerchiamo di conoscere meglio Gian Piero Gasperini, nato a Grugliasco il 26 gennaio 1958. Oggi è un affermato allenatore di calcio, in passato è stato calciatore, ruolo centrocampista.
GiocatoreCome giocatore è cresciuto nel settore giovanile della Juventus N.A.G.C. (Nucleo Addestramento Giovani Calciatori) sotto la guida di Mario Pedrale sin dall'età di 9 anni, segue la trafila delle formazioni giovanili fino alla squadra Primavera, assieme a Paolo Rossi e Sergio Brio, ed ottiene alcune apparizioni in prima squadra in gare di Coppa Italia prima di essere prestato dapprima alla Reggiana e poi ceduto al Palermoin Serie B dove annovera tra le sue presenze una finale di Coppa Italia nel 1979 (persa proprio contro la Juventus).Dopo 2 stagioni, con la Cavese (in Serie B) e la Pistoiese (in Serie C1), Gasperini si trasferisce al Pescara, dove acquisisce la possibilità di esordire in Serie A, grazie alla promozione del 1987. In quegli anni Gasperini era il capitano della squadra biancazzurra.In riva all'Adriatico esordisce in Serie A il 20 settembre 1987 nella partita Pescara-Pisa (2-1), partita nella quale segnò una rete.Nel 1990 viene ceduto alla Salernitana ed infine nel 1993 si ritira all'età di 35 anni dopo 2 stagioni alla Vis Pesaro.
AllenatoreHa iniziato la sua carriera di allenatore nel 1994 nel settore giovanile della Juventus, allenando Giovanissimi, Allievi e Primavera con cui vinse un Torneo di Viareggio.È poi passato alla prima squadra del Crotone, ottenendo una promozione in Serie B nel campionato 2003-2004 e restando per altri due anni in Serie B. Le sue competenze tattiche gli sono valse il ruolo di insegnante presso il corso per allenatori della FIGC.Dal 10 luglio 2006 è allenatore del Genoa, che ha portato alla promozione in Serie A al termine della stagione 2006-2007, venendo riconfermato alla guida del Grifone per la stagione 2007-2008 in Serie A.Il 4 febbraio 2008 è stato premiato con la Panchina d'argento, importante premio a livello nazionale in cui gli allenatori votano un collega che ha saputo distinguersi in maniera particolare nel corso della stagione precedente in Serie B.Nella seguente stagione 2008-2009 resta alla guida del Genoa anche grazie al raggiungimento degli obiettivi prefissati con la società nel precedente campionato.Il 7 dicembre 2008 riporta il Genoa alla vittoria nel Derby della Lanterna dopo sette anni ed il 3 maggio 2009 si ripete, vincendo anche la partita di ritorno grazie ad una tripletta di Diego Milito. Al termine di quella stagione il Genoa raggiungerà il quarto posto in campionato a pari punti con la Fiorentina, che si qualifica alla Champions League in virtù degli scontri diretti favorevoli; il Genoa quindi si qualificò per l'Europa League.Il 28 novembre 2009 vince con il Genoa il terzo derby consecutivo contro la Sampdoria, diventando il primo allenatore a riuscire in questa impresa. In quella stagione (2009-2010) la squadra rossoblù uscì dalla competizione europea nella fase a gironi; in campionato invece chiuse al nono posto.L'8 novembre 2010 (dopo 10 giornate e 11 punti in classifica) viene esonerato dalla panchina del Genoa e sostituito da Davide Ballardini.
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