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Intervistato dal Corriere dello Sport, Freddy Guarin parla dell'Inter, del suo compagno Milito e del suo nuovo allenatore Mazzarri: "E' rientrato Milito? Per la squadra e i tifosi il rientro di Diego è importantissimo. Già averlo in gruppo con noi, durante il ritiro, è stato positivo perché lui ha un grande significato per il nostro gruppo anche come uomo. C
osa è cambiato dall'anno scorso? Prima di tutto è arrivato un nuovo allenatore che è stato il punto di partenza per questa rinascita. E poi il lavoro, molto diverso rispetto al passato: Mazzarri cura tutti i dettagli e ci fa arrivare preparati a ogni partita.
Difesa migliorata? In ogni allenamento lavoriamo forte per migliorarci. Lo abbiamo fatto dal primo giorno di ritiro e i risultati ci stanno dando ragione, ma non possiamo fermarci.
Obiettivi? Tornare in Champions è una motivazione grandissima, ma non dobbiamo pensarci troppo. Il nostro unico obiettivo è fare il massimo in ogni partita.
Scudetto? Quando la squadra andrà bene, certe previsioni non mancheranno, ma noi non dobbiamo farci distrarre. Lavorando forte, pensando sempre da squadra e sacrificandoci l'uno per l'altro, i risultati arriveranno. La Juve ha una squadra forte e il vantaggio di essere insieme da più anni. Il lavoro e la continuità sono importanti e peseranno da qui a fine stagione. Anche il Napoli può contare su un organico notevole, ma dovrà confermarsi sui livelli attuali. Non sarà semplice anche se gli azzurri sono forti e hanno un tecnico capace di ottenere grandi risultati ovunque ha lavorato"
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