IBWM: “Kovacic, la chiave di tutto è la sua posizione. Benitez si è innamorato di lui a…”

Anche quest’anno In bed with Maradona ha “recensito” Mateo Kovacic. Un anno particolare, di grande transizione. Ecco il parere del rinomato blog calcistico: Il suo 2015 è stato un anno ricco più di interrogativi che di...

Anche quest'anno In bed with Maradona ha "recensito" Mateo Kovacic. Un anno particolare, di grande transizione. Ecco il parere del rinomato blog calcistico:

Il suo 2015 è stato un anno ricco più di interrogativi che di risposte. Una citazione dice: "Sto suonando tutte le note giuste, ma non necessariamente nell'ordine giusto". A questo punto è chiaro che Mateo Kovačić ha tutto il talento del mondo, ma riesce a mettere insieme tutte le cose da fare in campo, in ordine e giocare sempre? Questo è un altro discorso.

Nella sua ultima stagione all'Inter si stava trobando meglio, ma ancora c'era qualche dubbio in merito alla sua continuità nel giocare partite senza "cadute". C'è anche un interrogativo che riguarda il suo ruolo: troppo leggero per giocare in profondità, troppo inaffidabile per giocare alto, troppo pigro per giocare in mezzo. Un enigma ma vale la pena insistere perché sicuramente sicuramente c'è un giocatore molto speciale da scoprire.

Si era parlato di una sua cessione per circa due anni, poi è arrivato il Real con 32 milioni di €. Secondo Paolo Bandini "Rafa potrebbe essersi innamorato di lui proprio nella gestione della partita contro il Napoli, nel mese di aprile". Una serata in cui Kovačić si dimostrò eccellente. Finora ha fatto per lo più panchina e non ha ancora il Bernabeu ai suoi piedi. Deve continuare a lavorare.

Il futuro? Indipendentemente dalle ragioni (giuste o sbagliate) del trasferimento a Madrid Mateo deve giocare. Ha avuto un avvio lento all'Inter dopo essersi trasferito dalla Dinamo, e ha avuto un avvio altrettanto lento di nuovo al Real. In una squadra di star Mateo ha bisogno di iniziare a trattare ogni minuto in campo, come se fosse la sua unica possibilità per impressionare.

A 21 anni è ancora abbastanza giovane per imparare e trovare se stesso come calciatore, si tratta di un ragazzo giovane pieno di talento. Le questioni relative al suo ruolo sono risolvibili nel lungo periodo, ma si percepisce come la sua posizione sia la chiave di tutto. Se ha intenzione di partire dalla profondità e creare, deve essere disposto a studiare e imparare dagli altri, se vuole giocare più alto ha bisogno di trovare un po' di coerenza e anche i fuochi d'artificio. Vogliamo crederci e lo facciamo.