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Il Becca testa il nuovo manto del Meazza: “Campo promosso, ma…”

Francesco Parrone

In attesa di un nuovo stadio di proprietà, che attualmente è solo un progetto e nulla di concreto, Evaristo Beccalossi, ex centrocampista nerazzurro con alle spalle 249 presenze, 30 reti in Serie A, uno Scudetto e una Coppa Italia con...

In attesa di un nuovo stadio di proprietà, che attualmente è solo un progetto e nulla di concreto, Evaristo Beccalossi, ex centrocampista nerazzurro con alle spalle 249 presenze, 30 reti in Serie A, uno Scudetto e una Coppa Italia con l'Inter ha testato il nuovo manto erboso del Meazza che in questi giorni è in via di completamento.

Da Maggio ad oggi sono stati iniettati 43mila km di filo sintetico nell'erba naturale; 20 ore al giorno per 15 giorni, tecnici hanno lavorato per depositare il nuovo manto erboso e completare i lavori. Anche la manutenzione è all’avanguardia. Con 36 moduli di faretti a bordo campo sarà agevolata la fotosintesi per la crescita naturale dell’erba.

Il test del Becca tra tiri e rimbalzi dura 15' minuti, tempo adatto per un primo verdetto in attesa dell partenza delle gare ufficiali: "Campo promosso. I rimbalzi sono più che regolari e l’erba naturale è una bella salvaguardia. Mi sembra una bella soluzione. Una garanzia per i calciatori, un progresso che alza sempre più gli standard ". Neanche un difetto? "Beh, forse il pallone quando va rasoterra non scivola velocissimo".

E su questo punto Gianni Issa, responsabile dei lavori per la Desso, fa una precisazione: "L’assestamento verrà entro fine agosto, tranquilli".