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Il Giornale di oggi lancia un grido d'allarme circa la qualità della Serie A. «Non è scarso perché se il Cagliari batte il Siena è primo in solitaria. Neppure perché Roma, Milan e Inter sono nella colonna di destra. O perché la Juve prima in classifica va a giocare contro il Chievo e non vince e non segna, oppure perché il Napoli, senza turnover, le prende al San Paolo dal Parma. Oppure perché, come ha dichiarato Antonio Conte, gli arbitri non tutelano chi fa gioco. E non lo è neppure perché in Europa ci stanno asfaltando fin dai preliminari, Roma e Palermo da Slovan Bratislava e Thun. Questo campionato è scarso perché lo respiriamo così, ci sentiamo declassati dallo spettacolo. che non vediamo, lo avvertiamo impoverito perché i campioni sono spariti. Samuel Eto’o non è andato a giocare nel Real o nello United, è in Daghestan, ci hanno portato via anche Javier Pastore che resta un progetto, l’altro era Alexis Sanchez e se lo è preso il Barcellona. Aurelio De Laurentiis ha dovuto lavorare so- do per tenersi i tre tenori.Ci sarà anche il fairplay finanziario di mezzo ma il campione non si compra e basta, si crea attraverso ambienti sereni e positivi, qualche buona idea. Non c’è un solo allenatore seduto sulle nostre panchine che abbia vinto qualcosa a livello internazionale, l’unico è Alberto Malesani, una Uefa nel ’99 con il Parma, oggi peraltro a forte rischio esonero».
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