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«Mio nipote ha ragione: in campo ha sempre dato tutto e non vedo per quali motivi avrebbe dovuto essere pedinato e controllato nella vita privata». Enzo Vieri, 89 anni, nonno di Christian, commenta così dalla sua casa di Prato la notizia che il nipote ha chiesto la revoca dello scudetto 2005-2006 alla squadra del presidente Moratti e l' interdizione dalle cariche del numero uno interista. «Christian si è sentito offeso per le interferenze dell'Inter sulla sua vita personale. Non se lo sarebbe aspettato da Moratti col quale aveva all'inizio un buon rapporto». Enzo Vieri è il capostipite della dinastia calcistica dei Vieri: è stato portiere del Prato nel dopoguerra, suo figlio Roberto detto Bob giocò con Sampdoria, Juventus, Roma, Bologna e con il club Marconi in Australia fra gli anni Sessanta e Settanta. È calciatore anche Massimiliano, fratello di Christian, attaccante del Prato in Seconda Divisione.
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