in evidenza

Il segreto dell’Inter e del suo primato? L’importante è non subire gol. Il resto…

Riccardo Fusato

L’Inter, dopo 11 giornate, è dunque in testa alla classifica. Nonostante il primato però, la squadra di Roberto Mancini, non sta giocando un bel calcio e, anche i numeri, se analizzati, non sono quelli di una formazione in grado di totalizzare...

L’Inter, dopo 11 giornate, è dunque in testa alla classifica. Nonostante il primato però, la squadra di Roberto Mancini, non sta giocando un bel calcio e, anche i numeri, se analizzati, non sono quelli di una formazione in grado di totalizzare ben 24 punti su 33.Ora, detto che le statistiche e i dati, lasciano il tempo che trovano, è interessante analizzare la tabella nella foto, frutto dello studio della redazione di Telelombardia. In questa accurata analisi, si potrà notare come solo il primo dato sia complementare con il primato, mentre tutti gli altri, sono numeri di una squadra di centro classifica. Morale della favola? Semplice, le squadre si costruiscono dalle fondamenta e per lottare per il vertice è essenziale subire pochi gol; poi non importa se sei il dodicesimo attacco o la sedicesima formazione in serie A per km percorsi. L’importante dunque e non prenderle