La gara contro il Sassuolo è stata una sentenza e Mancini lo ha capito. Il tecnico nerazzurro, secondo quanto riportato da Tuttosport, non avrà usato le parole del dicembre 2014 o del maggio 2015, quando chiese con insistenza giocatori per rinforzare l'Inter a metà dello scorso campionato o rivoluzionarla in estate con l'arrivo di 9-10 giocatori nuovi, ma ieri ha lanciato il suo grido d'allarme, sottolineando le difficoltà numeriche a centrocampo. L'Inter, al momento, ha sei giocatori per la linea mediana, ieri erano a disposizione di fatto in tre, perché Felipe Melo era squalificato, Gnoukouri è in attesa di essere ceduto in prestito per mettere minuti nelle gambe (finora è stato utilizzato per soli 57 minuti) e Guarin è entrato nel finale per necessità, ma era reduce da un attacco influenzale del giorno precedente. Mancini vuole un centrocampista subito e magari sogna per giugno il vecchio amore Yaya Tourè: per settimane ha inseguito Pirlo, ma poi ha capito di dover rivolgere le proprie attenzioni altrove. Scartato Biglia, è diventata subito in salita la strada per Diarra dell'Olympique Marsiglia (valutazione 8-10 milioni e concorrenza della Juve). Ecco quindi che l'Inter potrebbe approfondire i discorsi con la Sampdoria per Fernando.
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Inter: a centrocampo mancano idee. Mancini lancia l’allarme e ora…
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