Conte: “Il vincente non fa tabelle, scudetto non vinto. Zhang? Ora non voglio rispondere”

APPIANO GENTILE - Dopo il doppio pareggio in campionato contro Napoli e Spezia i nerazzurri tornano al Meazza dove domani alle 15.00 affronteranno il Verona. Il tecnico nerazzurro, Antonio Conte, come di consueto risponde alle domande dei cronisti collegati con il quartier generale di Appiano Gentile. FcInter1908 vi riporta la diretta testuale con le parole del tecnico.

Queste le prime parole del tecnico interista: "CI aspetta una gara dura, tosta, contro una squadra che sta facendo molto bene in campionato, è incappata in qualche gara negativa, ma ho visto le sue gare e non meritava questi risultati negativi, allenata molto bene da un tecnico che fa le fortune del club, che fa migliorare i suoi giocatori ha lavorato per tanto tempo con Gasperini, posso solo parlarne bene"

PROCESSO DI CRESCITA - "Non è la prima volta anche il mio primo percorso alla Juventus è iniziato da zero, da questo punto di vista, di mentalità, oltre alla fortuna servono le idee per lavorare e dei calciatori che vogliono lavorare. Ho avuto questa fortuna, di trovare ragazzi vogliosi di lavorare e fare qualcosa di differente rispetto alle precedenti esperienze. Dobbiamo cercare di arrivare al traguardo e quando ci arrivi sai che tipo di percorso hai dovuto fare per arrivarci e ti rimarrà nella mente. Per vincere non serve solo pronunciare la parola ma fare un percorso"

PERCORSO - "Vedendo quello che siamo riusciti a fare in campionato c'è poco da dire, abbiamo fatto un percorso straordinario sopra ogni aspettativa, sanno bene che manca un ultimo step, li vedo tranquilli, lavorano, contro Napoli e Spezia avremmo mertitato di più, magari altre volte abbiamo raccolto più del dovuto, abbiamo creato tanto, preso pali e traverse, questa squadra ha il focus giusto"

LA STAGIONE PIU' DIFFICILE - "Inutile sottolineare sempre alcune cose, sappiamo che stagione abbiamo e stiamo affrontando, dobbiamo rimanere concentrati e chiudere la stagione facendo qualcosa di straordinario. Il resto lo sanno tutti, noi restiamo concentrati e con questo atteggiamento abbiamo dato dimostrazione di professionalità, attaccamento alla maglia, ai tifosi, al club, manca l'ultimo step"

ULTIMO STEP - "noi abbiamo la fortuna di dover guardare solo a noi, dobbiamo fare la nostra partita, mertitare la vittoria e non dobbiamo fare tabelle alle altre squadre. Il vincente pensa a se stesso, dobbiamo guardare a noi"

RICHIESTA DI CHIAREZZA - "Con i se non si va da nessuna parte, dobbiamo essere concentrati sul presente, quello che è stato detto è stato detto"

RAPPORTI CON IL PRESIDENTE - "Non mi interessare entrare sull'argomento prima della partita, non ho piacere a rispondere, penso sia giusto concentrarci sulla partita e ci stiamo giocando il lavoro di due anni. Se ci sarà possibilità ci sarà tempo"

VINCERE ALL'INTER - "Sono una persona che guarda il presente e fino a quando non ho qualcosa in mano e non lo tocco non posso parlare, farlo sarebbe da presuntuosi. Iniziamo a guadagnare qualcosa, non abbiamo ancora vinto nullo, siamo su una strada importante dove abbiamo possibilità, ma fino a quando non si vince non possiamo parlare di scudetto o altre cose. Sarebbe stupido da parte mia farlo, io parlo quando c'è un risultato e allora potrete chiedermi tutto, sono concentrato e voglio che la squadra lo sia. Le mie esperienze passate inducono a calma e pazienza, se ce lo meritiamo arriverà e risponderò a tutte le domande"

FASE FINALE CHAMPIONS - "Distanza tra i club che stanno giocando questa fase finale? Quando finirà tutto parleremo, mi auguro di festeggiare poi risponderò a tutte le domande futuristiche"