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Internacional, mister Roth: “Noi stiamo benissimo, al contrario dell’Inter”

Eva A. Provenzano

Tra qualche giorno l’Inter partirà per Abu Dhabi per rincorrere un sogno chiamato banalmente ‘Mondiale per Club’. Sulla sua strada potrebbe trovare un’altra internazionale, l’Internacional di Porto Alegre. E’...

Tra qualche giorno l'Inter partirà per Abu Dhabi per rincorrere un sogno chiamato banalmente 'Mondiale per Club'. Sulla sua strada potrebbe trovare un'altra internazionale, l'Internacional di Porto Alegre. E' la squadra sudamericana più importante ed quella che negli ultimi anni ha raccolto più successi. Nella bacheca di questo club ci sono due coppe Libertadores e il Mondiale del 2006 vinto contro il Barcellona.

Il presidente Vitorio Piffero ha spiegato: “E’ fondamentale avere degli obiettivi definiti, e l’Internacional è strutturato appositamente per trionfare nelle competizioni internazionali”.

Un'avversaria temibile per i ragazzi di Benitez, una formazione che può contare su tanti giocatori di esperienza: tra di loro alcuni hanno vissuto in Europa.

Dunga ha descritto la squadra brasiliana così: "Sono tosti, agguerriti, molto competitivi, e danno il meglio nelle partite secche, nelle finali”.

L'allenatore dell'Internacional Celso Roth assicura: "Il nostro non è solo calcio bailado, siamo molto diciplinati. A seconda del possesso palla, riusciamo a coniugare creatività e disciplina tattica".

A Porto Alegre aspettano questa coppa dal mese di agosto. "Dal trionfo in Coppa Libertadores - spiega ancora il tecnico del Club sudamericano- per noi è un pensiero costante. Il campionato è stato solo un allenamento, abbiamo usato il turn over per fare una preparazione fisica specifica".

"Noi stiamo benissimo, al contrario dell'Inter - ha concluso Roth - perché loro pagabo l'impegno doppio in Champions e Serie A. I giocatori nerazzurri sono stati messi sotto pressione, e per di più hanno a che fare con alcuni infortuni a uomini importanti. Ad ogni modo, per la rosa di cui dispone, quella italiana è quasi una nazionale, e sono sicuramente i favoriti ma, se ci dovessimo scontrare in finale, ce la giocheremmo senza dubbio”.