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Nessun miracolo, solo tanto lavoro e tanta fiducia. Dopo la partita con il Catania, ma già dopo che ha giocato da titolare le partite contro il Cittadella e contro il Genoa, Jonathan è sembrato un altro giocatore. E' stato uno dei più elogiati nelle pagelle e nei commenti dei giornalisti. Tanti tifosi hanno creduto in lui e lui dice sempre che il loro affetto lo ha aiutato molto anche in quel periodo in cui, tornato da un prestito al Parma (e li non ha lasciato un cattivo ricordo tanto che si riparlava di un ritorno in Emilia quest'estate), non era mai riuscito ad esprimersi al meglio.
PUNTI DI VISTA - Già prima di infortunarsi alla spalla, nella scorsa stagione, Stramaccioni lo aveva mandato in campo con continuità (dopo la serie di infortuni che hanno decimato la rosa nerazzurragiocavo da terzino nella difesa a quattro e dava una mano a Zanetti) e - lo dice anche lui - non stava facendo male. "Sono tranquillo perché so che nel calcio le opinioni cambiano molto facilmente e se giochi una partita male si torna a dire le cose che si dicevano prima", spiega a sportmediaset.
L'OMBRA - Già, era arrivato con la nomea di 'nuovo Maicon' e questa frase l'ha pagata per un pezzo. Perché lui non è Maicon, è semplicemente Jonathan e come tutti i calciatori del mondo, dopo un periodo di ambientamento, ha bisogno per fare bene di giocare e di sentirsi importante: "Dopo che è arrivato Mazzarri, mi ha voluto parlare, mi ha spiegato che cosa avrebbe voluto da me, mi detto di spingere sulla fascia e di lavorare bene in allenamento che cosi avrei sentito meno la fatica durante la partita, adesso sono felice. Ho sempre detto che se sono all'Inter è perchè ho delle qualità, altrimenti non sarei qui. Magari mancava un po' di fiducia in me e in qualcun altro, ora questa fiducia c'è".
ACQUISTO - E adesso chi ci ha creduto spera possa fare sempre meglio. E ci spera anche l'allenatore nerazzurro che aveva chiesto acquisti di esperienza sulle fasce. E' arrivato solo Wallace, ragazzo di talento in prestito dal Chelsea. Jonathan dovrà quindi essere il suo 'nuovo' acquisto.
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