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Stevan Jovetic è sceso in campo questa sera con la sua nazionale, il Montenegro, contro la Macedonia in amichevole. Con la fascia di capitano al braccio si è assunto le responsabilità per la brutta prestazione della sua nazionale, che ha perso 4-1. Unica nota positiva la sua rete.
Al termine della sfida, Jovetic ha parlato così con la stampa: "Non credo che abbiamo finito male l'anno, ma oggi eravamo messi male. Mi vergogno, sono il primo a prendermi le responsabilità per questa sconfitta. Sembravamo una squadra, avevamo una buona posizione in campo ma abbiamo giocato male".
Avevi promesso che che questo non sarebbe più accaduto, ma la questione è ricapitata. C'è qualche motivo per cui la squadra fa queste prestazioni negative?"I risultati sono quelli che giudicano tutto, e noi non li abbiamo dalla nostra parte. Alcune partite le abbiamo giocato abbastanza bene, ma ci sono state anche partite dove eravamo irriconoscibili. Stasera avevamo la possibilità di rialzarci un po', per riconquistare più o meno la fiducia dei tifosi e dimostrare che cosa si può fare, ma è andata in questo modo. Dobbiamo lavorare molto e impegnarci di più, dobbiamo giocare meglio. Ovviamente ci manca molto per soddisfare certi obiettivi, per giocare nelle grandi competizioni".
Jovetic, il luogo comune che "questa squadra ha un futuro" non significa molto."E' facile parlare di avere un futuro, o che il Montenegro abbia questo o quello. Ma non lo abbiamo ancora dimostrato. Certo che credo in questa squadra e in questi ragazzi. So che abbiamo le qualità e siamo profondamente convinti che il Montenegro avrà prima o poi modo di entrare nel grande palcoscenico. Fino a quando non ci riuscirò, non sarò compiuto come giocatore!".
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