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JUAN CONVINTO: “NON SARA’ COME DUE ANNI FA. SONO FIDUCIOSO PER LO SCUDETTO”

«Non dipende solo da noi, lo so, ma sono fiducioso. Il risultato finale sarà diverso rispetto a quello di due anni fa». Juan ci crede e fa riferimento a quanto successo due campionati scorsi, quando la Roma sul campo del Catania è stata per 30...

Daniele Mari

«Non dipende solo da noi, lo so, ma sono fiducioso. Il risultato finale sarà diverso rispetto a quello di due anni fa». Juan ci crede e fa riferimento a quanto successo due campionati scorsi, quando la Roma sul campo del Catania è stata per 30 minuti campione d'Italia per poi rilasciare il titolo nelle mani dell'Inter. Ranieri anche questa volta partirà da Totti, protagonista ieri della vittoria sul Cagliari e oggi fermato dal giudice sportivo per il calci a Balotelli durante la finale di Coppa Italia con l'Inter. Una vera e propria stangata per il capitano fermato per quattro giornate in coppa. Squalifica per la quale la società ha intenzione di fare ricorso. La Roma, proprio grazie ai gol del suo capitano, è a due punti dall'Inter con 90 minuti ancora da giocare. I giallorossi saranno di scema a Verona, sul campo del Chievo, i nerazzurri su quello del Siena che ha promesso massimo impegno. La sintesi del pensiero è: non si sa mai.

La cosa importante è che i giallorossi non lascino nulla di intentato, come ha più volte detto Ranieri: «Senza rimpianti ci proveremo fino alla fine». E oggi anche Juan batte sullo stesso tasto. «È il momento di vivere con tranquillità questa settimana - ha detto il brasiliano a Espn Brasil - per raggiungere la giusta concentrazione». Mancano 90 minuti alla fine del campionato e in casa Roma, così come tra la tifoseria si vive l'ultima settimana con determinazione ma senza farsi false illusioni. La squadra è quasi la stessa di due stagioni fa, la stessa squadra che si giocò il titolo con l'Inter fino all'ultimo. Proprio come quest'anno. «Le emozioni che vivremo a Verona - ricorda Juan - saranno le stesse di due anni fa, ma il risultato finale sarà diverso». E su questo sperano e sognano gli oltre seimila tifosi giallorossi che hanno già esaurito tutti i tagliandi messi a loro disposizione dal Chievo. In realtà potrebbero essere molti di più perchè per alcuni settori è possibile acquistare i biglietti anche all'interno della zona del Lazio.

La squadra non avrà a disposizione uno dei suoi amuleti, John Arne Riise, che questa volta dovrà fermarsi per squalifica. Il norvegese comunque sarà a Verona per incitare i compagni. Proprio a dimostrazione che la squadra fino all'ultimo non molla la presa e soprattutto non si arrende. In difesa invece tornerà Cassetti, ieri squalificato. Mentre resta in dubbio Vucinic per un problema alla caviglia. E presto, con il campionato che va a chiudersi, a Trigoria partiranno i lavori per definire il futuro di diversi giocatori. Tra chi è in scadenza (e tra questi c'è anche uno come Taddei, poi Julio Sergio e Cassetti), e chi invece è in prestito (su tutti Burdisso, poi c'è Toni ma al momento le sue quotazioni sembrano scese). (