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Kuz: “Quanto corre Yuto! Ranocchia dorme tanto. Mai visto Zanetti triste”

Simona Castellano

Il protagonista di questa puntata di Drive Inter, rubrica di Inter Channel, è Zdravko Kuzmanovic.Durante l’intervista il giocatore ha parlato della sua avventura all’Inter, della nazionale e di tanto altro.Queste le parole di...

Il protagonista di questa puntata di Drive Inter, rubrica di Inter Channel, è Zdravko Kuzmanovic.Durante l'intervista il giocatore ha parlato della sua avventura all'Inter, della nazionale e di tanto altro.Queste le parole di Kuzmanovic:ITALIA - Questi mesi mi sono serviti molto, è difficile cambiare dopo 4 anni in Germania. Quest'anno ho fatto tutto il ritiro con la squadra, sto lavorando bene, il mister parla molto con me. Abbiamo giocato bene nella prima parte di stagione.RITIRO - Senza ritiro è difficile entrare negli schemi. Il ritiro aiuta tanto, tutti i giocatori sanno cosa devono fare. Con il mister si corre tanto, la preparazione è molto dura, ma è utile perché nel calcio moderno si corre molto. Noi abbiamo tanti giocatori di qualità che fanno la differenza, ma stare bene fisicamente conta molto. Corse in salita? Le ho fatte tutte tranne una perchémi faceva male il tendine. Nagatomo? E' il più forte di tutti, è leggero, corre molto.DERBY - Stavo bene, ero carico. Conosco i movimenti della squadra ed è tutto più facile, spero di continuare così. E' bellissimo vincere il derby, tutti ne parlano dopo, è sicuramente una cosa molto bella. Palacio? Gol bellissimo. Davanti corre tanto, è un giocatore fortissimo. Poi mette la palla sempre dentro, questo aiuta noi ed è bello per lui.GRUPPO - Io scherzo con tutti. Nello spogliatoio non sono serio. Non ho un preferito nel gruppo, ma parlo un po' di più con Handanovic, Kovacic, Ranocchia, di lui dico sempre che è una giraffa. Nemmeno Ranocchia è serio, fa tanti scherzi.MAZZARRI - Sa cosa vuole, questa è la cosa importante. Ha la sua idea di gioco ed è quella che dobbiamo imparare. Lui dice cosa vuole da un giocatore e quindi si cresce in questo modo. E' molto preciso sul gioco, sa sempre cosa fare e sa sempre cosa farà l'altra squadra. Prova sempre a caricare tutti, non solo gli 11 che scendono in campo.CAMPIONATO - Abbiamo i nostri obiettivi e questi dobbiamo raggiungere. Dobbiamo arrivare in Champions League. Contro le squadre forti abbiamo fatto sempre punti, abbiamo perso invece punti contro squadre meno forti. CRITICHE - Non ho giocato molto bene appena sono arrivato, non riuscivo a farlo, non avevo fatto il ritiro. Ora invece mi trovo meglio in squadra, ora sono in ottima forma. GIORNALI  - No, non li leggo. Tutti i giorni scrivono qualcosa di diverso. In Germania non è così. Qui in Italia c'è Sky 24 ore, in Germania no, non ci sono molte trasmissioni. Guardo le partite, anche le mie e sono molto critico. C'è semre qualcosa da migliorare. E' difficile fare una partita perfetta, forse solo Ronaldo e Messi ci riescono. Io devo imparare molto ancora. 

FAMIGLIA - E' nata mia figlia in questo periodo, è la cosa più bella di questo 2013. Diventare papà è stato bellissimo. Io ero con la Nazionale. Cresce molto velocemente. Ha 7 mesi e fa tantissime cose. Geloso? No, ancora no.

MATURITA' - Sono cresciuto, sono più tranquillo anche a casa. La vita dopo la nascita di un bambino cambia tantissimo.VACANZE - Sono stato con mia moglie a Strasburgo, poi ho continuato la preparazione perché ero da molto fuori. Ho letto i libri di Ibrahimovic e Tyson. E' bello sapere cosa ha fatto Ibra, Tyson è un po' diverso: come si possono spendere 500 milioni di dollari in pochi anni? Questa è una cosa che non capirò mai. Impressionante anche cosa ha fatto prima delle gare e dopo. E' stato uno dei migliori al mondo, ma sulla vita privata... Ibra? Ho giocato tante volte contro di lui. E' fortissimo. Volevo sapere cosa ha fatto da giovane, i passaggi nelle diverse squadre. E' una bella storia. Lui dice quello che pensa: a Barcellona non stava bene e l'ha detto, all'Inter stava bene e vuol dire che ha detto la verità. Io scrivere una biografia? Sono molto diretto. A volte meglio non dire tutto. Libro di Zanetti? Io non capisco tutto in italiano. Ci sono tante parole che non conosco, dovrei prendere sempre il vocabolario. Se verrà tradotto in tedesco lo leggerò. DIFETTI - Mudingayi: disordinato; Kovacic: non parla bene italiano; Handanovic: si deve svegliare, perde sempre contro di me in allenamento; Ranocchia: dorme fino alle 11, si sveglia dopo l'allenamento.PREGI - Zanetti è il più preciso. Arriva sempre in orario, è sempre corretto, non è mai triste. Sono qui da un anno non l'ho mai visto triste.