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Paolo Tornaghi è cresciuto nelle giovanili dell’Inter, oggi gioca nella Mls con i Chicago Fire, è stato il primo italiano a firmare un contratto in America. Alla vigilia delle elezioni americane, a SkySport24 l’ex giocatore nerazzurro è intervenuto telefonicamente e ha detto: “Tutti sono pronti alla festa di Obama, Chicago è la sua città, c’è un testa a testa e vedremo come finirà. Io spero vinca. Sarebbe bello magari nei prossimi quattro anni essere premiati da lui”.
PERCHE’ LA MLS – “Non è semplice strappare un contratto alla Lega Americana perché questo è un mercato chiuso. A Chicago cercavano un terzo portiere, sapevo di poter guadagnare posizioni. Io ho 24 anni, giocavo all’Inter, ho deciso di provare questa avventura, adesso ho la fiducia nell’ambiente e spero che le cose vadano bene”.
STRAMA – “Ho giocato una manciata di partite con lui, impressiona la sintonia con i giocatori, sa cosa chiedere ai calciatori per migliorare le singole partite. Mi allenavo con la prima squadra, ma durante le gare ho giocato con lui e sapeva cosa chiedere ai suoi ragazzi, mantenendo le giuste distanze, ognuno con il suo ruolo, aveva grande feeling con il suo gruppo”.
TORNA(RE) - "Questa per me è una tappa, spero nella continuità, poi spero di poter tornare in Europa in un campionato importante".
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