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Le voci tamburellanti volevano che il tecnico interista fosse pronto per un cambio in volata per il modulo della sua Inter, sembrava che Rafa avesse abdicato; via il 4-3-3, che tanto sta facendo soffrire la compagine nerazzura apparsa ancora appesantita dalla preparazione, e sotto con il buon vecchio e caro 4-4-2 con trequartista dietro le punte. In pratica con il super collaudato centrocampo a rombo.Così sembrerebbe o forse cose ai più era sembrato, gli indizi lo volevano, Sneijder a inventare e Milito ed Eto'o davanti a far male alle difese avversarie. Si proprio quel Samuel Eto'o in cerca di maggior profondità, di più vicinanza alla porta avversaria proprio ora che, causa un Principe apparso un po' in affanno in questo inizio di stagione, era sembrato uno dei più in palla di tutti.
Eppure, nonostante le premesse, Rafa Benitez non sembra intenzionato a cambiare modulo in vista della trasferta di Palermo. Ci ha pensato a lungo il tecnico spagnolo ed alla fine l'indicazione sembra quella di confermare grosso modo la squadra scesa in campo ad Eschede contro il Twente, fatto salve alcune variazioni dovute agli infortuni. Tra gli acciaccati, Pandev ha svolto parzialmente l'allenamento con i compagni, sotto lo sguardo attento del presidente Moratti, ma non dovrebbe far parte della lista dei convocati e quindi è molto probabile che al suo posto giochi Biabiany o Coutinho. Buone indicazioni per Stankovic che però non è ancora nelle migliori condizioni fisiche e al massimo andrà in panchina, mentre l'unico che sembra arruolabile per una maglia da titolare è Christian Chivu, uscito per un problema al ginocchio sinistro sabato scorso contro l'Udinese. Il recupero del rumeno consente a Benitez di avanzare capitan Zanetti a centrocampo con Cambiasso, in attesa del recupero definitivo di Santon. In difesa non ci dovrebbero essere quindi variazioni sostanziali con Maicon, Lucio, Samuel e Chivu. Sneijder è alle prese con un problema ad un dito di un piede e anche oggi si è allenato a parte. Già contro il Twente ha giocato grazie ad un'infiltrazione, che potrebbe essere ancora necessaria in occasione della trasferta siciliana, perchè il fuoriclasse olandese non è al meglio, ma sarà con ogni probabilità della partita. In attacco confermatissimi Samuel Etòo e Diego Milito, che anche un anno fa di questi tempi era a secco di gol e si sbloccò proprio alla terza giornata di campionato mentre in Champions firò la prima rete addirittura alla quarta partita del girone. La sua condizione fisica sembra nettamente differente, ma Benitez non ha alcuna intenzione di metterlo in panchina e si fida ciecamente dell'attaccante argentino e del suo fiuto del gol, fondamentale per il 'tripletè dell'anno scorso.
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