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L’Inter sfrutterà  un vantaggio sul Napoli. Sarri come Mazzarri, mentre Mancio…

L’edizione odierna del Corriere dello Sport evidenzia l’importanza che Roberto Mancini attribuisce al turnover e spiega come alla lunga questa scelta potrebbe rivelarsi vincente:  “Mancini fin dal primo anno di questa sua...

Alessandro De Felice

L'edizione odierna del Corriere dello Sport evidenzia l'importanza che Roberto Mancini attribuisce al turnover e spiega come alla lunga questa scelta potrebbe rivelarsi vincente: 

"Mancini fin dal primo anno di questa sua seconda stagione alla Pinetina ha detto chiaramente che nessuno avrebbe avuto il posto assicurato, che non ci sarebbero stati “sconti” e che, per scegliere di partita in partita la squadra titolare, avrebbe guardato solo gli allenamenti. Quella che per molti tecnici è spesso una… frase fatta, per l’allenatore marchigiano si è trasformata in una regola e durante la settimana il livello di competività e l’intensità si sono alzati. Qualcuno ha faticato a capire e ad accettare… le nuove leggi, ma adesso il gruppo segue compatto il Mancio e tutti cercano di dare sempre il massimo per tenersi stretta la maglia da titolare o per provare a conquistarla. D’Ambrosio e Nagatomo sono due esempi: a inizio stagione erano ai margini dopo un’estate con le valige pronte e tante richieste, mentre ultimamente sono stati quasi sempre titolari. Percorso inverso per Santon, adesso infortunato. Oltre a tenere tutti sulla corda, questo turnover darà indubbi vantaggi a fine stagione quando nelle gambe dei giocatori la stanchezza si accumulerà. L’esempio opposto dell’Inter è il Napoli che ha ben dieci effettivi che in campionato hanno già giocato più di 1000 minuti. Sarri, come Mazzarri, in serie A punta sui “titolatissimi”, Mancini sull’imprevedibilità delle sue scelte. Lo scudetto è anche una partita a scacchi in cui ognuno ha la sua tattica".