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LA DURA CONFERMA DEI CUGINI: “L’INTER HA UNA DIMENSIONE EUROPEA”

C’era una volta l’Inter – Nazionale e il Milan – Europeo…un binomio che non voleva invertire la propria tendenza. E proprio per bocca degli “odiati cugini” questa realtà veniva sottolineata durante le...

Giovanni Montopoli

C'era una volta l'Inter - Nazionale e il Milan - Europeo...un binomio che non voleva invertire la propria tendenza. E proprio per bocca degli "odiati cugini" questa realtà veniva sottolineata durante le ultime cavalcate che vedevano i nerazzurri annichilire il torneo nazionale e ahimè stentare in Europa. Questa tendenza sembra essersi invertita, o meglio, sembra essere confluita a 360 gradi nel DNA nerazzurro. Riportiamo l'articolo del Vice Direttore di Milannews che conferma lo straordinario momento della formazione nerazzurra non più solo padrona in Italia ma anche nell'Europa che conta.

Questa settimana che va concludendosi è stata molto ricca di spunti e di avvenimenti. In primis c’è da sottolineare l’evoluzione europea dell’Inter che, seppur perdendo con un catenaccio di Trapattoniana memoria, è riuscita a legittimare il 3 a 1 dell’andata eliminando il Barcellona centrando, meritatamente, la finale di Madrid, una finale che non vedeva da ben 38 anni. Inutile negare il fastidio nel vedere i cugini che: “Non andavano oltre gli ottavi” giungere all’atto finale della manifestazione più importante d’Europa che, un tempo, era terra di conquista per i nostri colori. La squadra di Mourinho ha raggiunto lo stadio massimo di evoluzione in campo europeo e, in campo nazionale, è sempre al top. Guardando a Torino, sulla sponda bianconera, la solfa sta cambiando con il ritorno dei un Agnelli al vertice della società il che comporterà un ingente investimento sul mercato, si parla di circa 80 milioni di euro. In tutto questo scenario, l’unica squadra che resta in stand-by e si muove in un modo tutto da decriptare è il Milan. Dopo le parole, non confermate ma neanche smentite, di Berlusconi l’addio di Leonardo sembra ormai sancito e si vocifera che sarà Filippo Galli il prossimo allenatore ma, purtroppo, non si parla di mercato ne di budget a disposizione dei dirigenti per rinforzare una rosa che ha dato tutto. Il Milan resta nel limbo, in attesa di sviluppi.