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La giornata di Branca. Nainggolan, Guarin, Silvestre: ricapitoliamo…

Eva A. Provenzano

Che giornata! Marco Branca oggi è stato indaffaratissimo, tutto il giorno in giro per Milano con il suo scooterone per trattare, parlare, sondare e per incontrare i dirigenti dei club che possiedono i cartellini dei giocatori a cui l’Inter...

Che giornata! Marco Branca oggi è stato indaffaratissimo, tutto il giorno in giro per Milano con il suo scooterone per trattare, parlare, sondare e per incontrare i dirigenti dei club che possiedono i cartellini dei giocatori a cui l'Inter è interessata e che sono a loro volta interessati ai nerazzurri.

Questa mattina Massimo Moratti ha aperto le danze, chiamata introduttiva a Cellino che poi va a pranzo con il direttore tecnico: la società nerazzurra si muove per Nainggolan. C'è da tenere sott'occhio la Roma che ha parlato sicuramente con l'agente del giocatore e si è portata in vantaggio nella trattativa che però non è ancora definita. Il proprietario del club sardo e il dirigente interista sono stati 'beccati' all'hotel Principe di Savoia. "Una chiacchierata piacevole", ha detto alla fine del pranzo di lavoro il presidente della squadra rossoblù. Nel frattempo, poco prima, il patron nerazzurro aveva fatto capire che Handanovic resterà (a meno che non arrivi una di quelle cifre che fa girare la testa, quindi non 23 mln) e che la priorità è un centrocampista centrale. 

Intanto il dt interista, zitto zitto, ha incontrato pure l'emissario dell'Anzhi: il club, che ha comprato Eto'o nel 2011, vorrebbe Guarin. Non c'è ancora una cifra precisa: non è la prima volta che la squadra russa si avvicina al colombiano che inizialmente ha detto di no all'ipotesi di trasferirsi a Mosca, ma dipende tutto dall'offerta. 

Finito l'incontro con il collaboratore dell'Anzhi, Branca è tornato indietro all'Hotel nel quale aveva incontrato Cellino a pranzo, e li ha visto Cosentino, il vicepresidente del Catania: sfumata l'ipotesi Gomez (nel 3-5-2 di Mazzarri non è più una priorità), per Barrientos interesse leggero, si è piuttosto parlato di Silvestre. Cosentino è il suo ex procuratore e il dt nerazzurro quindi ha cercato di capire anche insieme a lui come poter risolvere la cosa: per i siciliani lo stipendio del difensore argentino è troppo alto. L'Inter ha un impegno con il Palermo perché un anno fa lo ha preso in prestito con diritto di riscatto fissato a sei mln. Difficile che lo prendano gli etnei che sono però interessati a Longo, giovane attaccante nerazzurro che è appena rientrato (si è operato alla spalla) dal prestito all'Espanyol.

Il mercato nerazzurro si muove. Poche cose concrete per ora, ma tante idee. C'è da sistemare la rosa di Mazzarri che ha chiesto 22 giocatori. Sfoltire, fare un gruzzoletto, rinvestire su poche ma precise pedine: è questa la strategia concordata tra dirigenti e tecnico . Sarà una lunga estate.