- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
in evidenza
Fabrizio Biasin su Libero di oggi dice la sua sulle mosse operate dal tecnico nerazzurro Claudio Ranieri nella partita di ieri: «Mister Ranieri decide con una mossa alla “Divino Otelma” che è il giorno degli esperimenti: fuori Milito, dentro Zarate, Sneijder dietro a Forlan, Zanetti a destra. In difesa chiappe strette e che Dio la mandi buona. Sa, il testaccino, di giocare a soli 105 km dalle sacre piscine di Lourdes e quindi osa alla faccia di chi gli vuole male.Fa male il sor Clà: dici “Om”, pensi al grugnito tipico di quelli che fanno yoga e ti accorgi che in effetti i francesi fanno dormire sul serio, ma solo fino a un certo punto. Non perdono da quindici partite filate e alla fine diventano sedici.In campo ti accorgi che la grinta è quella dei bei tempi, ma Zarate non vede la porta, Forlan non vede la porta, Sneijder non vede la porta, Stankovic probabilmente non vede e basta. È stravolto il buon Deki, ormai lontano parente del fenomeno che fu. I galletti per fortuna raspano e annaspano a centrocampo, se la fanno addosso come bimbi dal dentista e, per un po’, agevolano i nerazzurri.L’ottavo d’andata va a farsi benedire a tempo scaduto e ora Ranieri deve prendere delle decisioni: vara formazioni a seconda di come tira il vento o sceglie un modulo definitivo?, punta decisamente su Sneijder o lo mette daparte?, insiste con Zarate o a Marsiglia il bomber “metro-sexual” ha avuto l’ultima occasione?»
© RIPRODUZIONE RISERVATA