in evidenza

Mancini: “Club disposto a comprare ma non tanto per. Scudetto? Noi…”

Intervenuto a La Domenica Sportiva, il tecnico nerazzurro Roberto Mancini ha analizzato la gara vinta contro il Frosinone: “Il 4-0 per noi è stato importante perchè abbiamo vinto la partita, anche abbastanza difficile. Fino...

Francesco Parrone

Intervenuto a La Domenica Sportiva, il tecnico nerazzurro Roberto Mancini ha analizzato la gara vinta contro il Frosinone: "Il 4-0 per noi è stato importante perchè abbiamo vinto la partita, anche abbastanza difficile. Fino all'80' eravamo sul 2-0 quindi il 4-0 inganna un po', abbiamo avuto occasioni, abbiamo sbagliato ma abbiamo anche creato quindi questa è una cosa positiva".

Da dove nasce la tredicesima formazione diversa in tredici partite? L'idea di schierare Ljajic e Biabiany ha sorpreso molti... "Questo perchè sono stati i giocatori che ho avuto per due settimane, ne abbiamo avuti tanti fuori in sud america quindi questi giocatori qui erano più freschi, soprattutto quelli per la fase offensiva. Abbiamo pensato potesse essere la cosa migliore...".

Ieri le hanno chiesto di mercato e lei ha risposto senza dare indicazioni precise. Vi state già muovendo in questo senso? "Io ho risposto perchè continuate a chiedermi voi. Mi chiedete di Pirlo, Sensi e di giocatori, possiamo parlarne ma non abbiamo mai parlato con nessuno del club di giocatori per il mercato di gennaio. Il mercato è particolare, si possono presentare delle situazioni ma devono essere situazioni che possano aiutare la squadra a migliorare. Se dobbiamo prendere un giocatore tanto per prendere credo che sia inutile, se c'è qualche possibilità credo che la società sia disponibile anche a questo ma, al momento non abbiamo niente...".

Tu stai cercando la quadra oppure dobbiamo abituarci a un'Inter flessibile e diversa ogni domenica?"Io non voglio cambiare ogni domenica. Se avessi 11 titolari e fossi sicuro non la cambierei, però in questo momento non è così. La nostra è una squadra che sta crescendo e che si sta costruendo. Non possiamo avere un modulo fisso perchè per me sarebbe anche più facile, sarei molto più sereno. Così invece devo cercare sempre di prepararla bene, in questa settimana è così perchè abbiamo avuto 14 giocatori con le nazionali e questi si sono allenati per due settimane, abbiamo pensato quindi che potesse essere la squadra giusta. Tutto qui, le altre squadra cambiano giocatori, non è modulo o squadra, se uno gioca può farlo con tutti i moduli".

Manca una condizione stabilizzata per alcuni giocatori?"No, i giocatori son quelli. Siamo 22-23, oggi hanno giocato quasi tutti e questo è importante perchè sono tutti utili e pronti per giocare. Ci alleniamo e facciamo delle cose per cercare di mettere in campo la squadra migliore nel modo giusto. Non sempre ci azzecchiamo eh...".

Anche sul piano de moduli cambi spesso. Sono i giocatori che giocano secondo il loro istinto o sei tu che dai le direttive? "I giocatori devono giocare secondo il loro istinto perchè soprattutto quelli bravi ne hanno. Però alla fine sono sempre 11, è così, proviamo diverse situazioni di gioco. Ci sono altre squadra attrezzate per vincere il campionato, tipo Napoli, Roma, Juventus. Loro hanno delle certezze perchè sono rodate, noi giochiamo insieme da 13 partite quindi ancora troppo poco".

Durante la settimana fate anche allenamenti basati su questi movimenti? Non può essere tutto improvvisato...  "Magari (ride, ndr). Farei anche meno fatica, lavoriamo come tutte le squadre, come tutti gli allenatori e come tutti i giocatori. Facciamo un po' di cose diverse per cercare di essere pronti a giocare con qualsiasi modulo. Queste due settimane abbiamo lavorato così, perchè avevamo tanti giocatori fuori e quindi abbiam pensato potesse essere una cosa giusta".

Se fai 38 punti in più vinci il campionato veramente... "Parliamone alla 35esima giornata. E' presto...".

Che indicazioni hai avuto questa sera dalla squadra?"La difesa era bloccata nei due centrali, Telles e Nagatomo sono due terzini di spinta più che giocatori statici. Quando gioca Jesus che non è di ruolo attacca di meno. però gli altri sono giocatori che spingono. Sono contento per stasera perchè è la seconda volta che giocano insieme Biabiany, Ljajic, Icardi e Jovetic facendo anche bene, ma possono migliorare ancora molto. Questa comunque è stata una cosa positiva...".