Roberto Mancini ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, ha parlato del suo Manchester City e della serie A: “Il derby con Ancelotti? È come il mio primo anno all’Inter. Nel 2004-05 il Milan di Ancelotti era più forte, la stagione dopo l’abbiamo spuntata noi. Il Chelsea è la più forte della Premier, ma il City cresce. Ibra ed Eto’o? Tevez è come loro, segna nei grandi match, si batte contro difensori di 1,90, ha qualità e grinta. Ma una grande squadra non può dipendere da un solo giocatore. La rissa? Quante sciocchezze! Cose che capitano nel nostro come in altri spogliatoi. E quando serve è bene che succedano. Balotelli sarebbe ora che tornasse, e in fretta. Sta recuperando, spero ci sia per la partita dell’Arsenal, il 24 ottobre. La Serie A? La Lazio in testa. Buona squadra, le auguro un buon campionato. Ma siamo ancora alla solita bagarre della prima fase. L’Inter? Paga molto gli infortuni importanti. E non potrà mica vincere ogni partita. Il Milan? Ibra e Robinho possono fare veramente la differenza. Mihajlovic? Ha perso Mutu e Jovetic, e non è poco. Lasciatelo lavorare, farà bene come a Catania”.
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Mancini: “L’Inter paga gli infortuni importanti”
Roberto Mancini ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, ha parlato del suo Manchester City e della serie A: “Il derby con Ancelotti? È come il mio primo anno all’Inter. Nel 2004-05 il Milan di Ancelotti era più forte,...
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