Mancini: “Miranda e Murillo straordinari, sofferto zero. Mauro? I suoi 20 gol…”

Intervenuto a Sabato Sprint su Rai2, il tecnico nerazzurro Roberto Mancini ha parlato dell'importante vittoria per 1-0 sul Genoa: "La nostra è stata una grande prestazione perchè nel primo tempo potevamo fare un paio di goal. Abbiamo giocato benissimo, non ci siamo riusciti subito, poi è chiaro che il Genoa non è facile da affrontare. Non danno riferimenti, corrono, lottano quindi... . Siamo riusciti a far goal tardi e quindi c'è stato un po' da soffrire anche se non abbiamo mai rischiato nulla, nel primo tempo siamo stati bravi, sono stati bravi i giocatori".

Da sottolineare la prestazione di Miranda. E' lui il leader difensivo..."Lo sono tutti. Oggi secondo me hanno giocato bene tutti. Murillo e Miranda sono stati straordinari, i due terzini anche. Così come Melo e Medel, gli altri attaccanti, sono stati bravi".

Anche Ljajic ha fatto una prova convincente... "Tutti bravi veramente. Abbiam sofferto veramente poco, non abbiamo rischiato niente. Qualcosa solo alla fine quando siamo rimasti in 10, qualche pericolo ma poca roba...".

L'Inter quando avrà il migliore Icardi?"Icardi sta giocando. Oggi non è entrato in campo perchè ci può stare, su 15 partite ne ha saltate 2. Noi abbiamo 4-5 attaccanti bravi, tra cui Palacio, Ljajic, Perisic. Alcune volte dobbiamo anche cambiare, finora ci ha portato buoni risultati quindi andiamo avanti così".

La squadra manca un po' in zona di rifinitura, nell'ultimo passaggio e nella collaborazione dei giocatori in avanti. Forse perchè cambiando sempre formazione si vogliono mettere in mostra? "Non lo so questo. Oggi nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni, avremmo potuto fare un paio di goal che avrebbero messo la partita in tranquillità. Poi se uno non riesce a farlo o sbaglia le occasioni è chiaro che non è semplice cambiare la partita, quando il finale si avvicina. Nel complesso abbiamo dominato, quindi questa è la cosa buona".

In settimana ti ho seguito. Per me oggi tu sei stato il migliore, sei stato perfetto nella gestione del gruppo. Tutto questo ti ha favorito per la classifica e la vittoria? "Devo dire la verità. Sto lavorando con ragazzi bravi, molto bravi che si applicano nonostante soffrino un po' perchè magari non giocano sempre. Capiscono la situazione e c'è un buon feeling tra loro, quindi questo mi agevola molto credo".

A inizio campionato lei ha detto che l'intesa tra Jovetic e Icardi migliorerà. E' cambiato qualcosa nelle gerarchie dell'Inter?"In tutte le squadre va in campo chi merita di più. Se c'è un giocatore bravo che si allena male e non rende probabilmente non gioca da nessuna parte. Mauro rimane il nostro centravanti principale, noi sappiamo anche che per arrivare in fondo alla zona Champions dobbiamo avere i 20 goal di Mauro. Però c'è anche qualche volta che può stare in panchina, oggi Rodrigo comunque ha fatto una grande partita e merita di giocare".

Quali sono le condizioni di Melo? "Felipe è andato all'ospedale a fare la tac. Stava abbastanza bene, non si ricordava cosa è successo in campo, però stava abbastanza bene".

Oggi l'Inter ha giocato con il 4-4-2, mezza squadra cambiata rispetto a Napoli. Questo significa che l'Inter quest'anno non avrà un modulo fisso... "Tutti quanti i giocatori rispondono bene. Si sentono parte del progetto tecnico, quindi finchè va così non cambiamo. Se la squadra continua a vincere avremo 11 titolari, ma penso sia abbastanza difficile questo, penso che la squadra va bene così. Oggi ci ha dato dei buoni frutti quindi per il momento andiamo avanti così".

E anche meno musi lunghi perchè giocano tutti..."Ma i musi lunghi ci sono sempre. Io non conosco giocatori che non sono arrabbiati quando non giocano, però è giusto così. Se un giocatore è contento di andare fuori è un brutto segno...".