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Maroni: “Inter al Meazza? Chi si accontenta gode. Ma uno stadio tuo…”

In occasione del premio “Fair Play calcio e tv” organizzato dal Corecom Lombardia, il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, è accorso a Palazzo Pirelli in veste di premiatore. Alla cerimonia, era presente anche il presidente della...

Dario Di Noi

In occasione del premio “Fair Play calcio e tv” organizzato dal Corecom Lombardia, il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, è accorso a Palazzo Pirelli in veste di premiatore. Alla cerimonia, era presente anche il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, di nota fede milanista.

Maroni ha aperto così l’evento: “In tema di Fair Play Finanziario, vorrei dire che il gol di Tevez era in fuorigioco, sostengo la parte magra di Milano. Va beh, tra Inter e Milan siamo entrambi magri in questo periodo. Ringrazio il capitano anche se è della sponda sbagliata perché si è sempre impegnato nell’essere un esempio sul campo e fuori. Milano tra poco avrà uno stadio nuovo, quello della squadra giusta”

Successivamente, a margine dell’evento, il capo della Regione Lombardia ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei giornalisti presenti, tra cui l’inviato di FCINTER1908.IT: “Zanetti lo conosco, lo stimo, è un grande personaggio che rappresenta i valori veri dello sport. Da quando ha smesso di giocare, è rimasto molto attivo nel volontariato e nell’aiutare gli altri. Rappresenta un punto di riferimento per tutti gli sportivi, ha un unico difetto: è interista, però va beh, lo superiamo”

“Stadio Milan? Mi piace l’idea, ho visto un po’ di progetti, è uno stadio innovativo, da milanista sono contento. Mi spiace che non si sia pensato di farlo nell’area Expo, ma lì abbiamo altre idee e anche lì ci potranno essere degli interventi per strutture sportive. Sono due cose che ci stanno”

DOMANDA DI FCINTER1908.it - "Inter al Meazza? Chi si accontenta gode. Il Meazza ha una grande storia che tutti noi conosciamo, però è di proprietà del Comune di Milano, quindi non è di proprietà dell’Inter. Avere uno stadio di proprietà è tutta un’altra cosa, le grandi società europee lo insegnano. E’ tutta un’altra cosa perché lo stadio vive 7 giorni su 7, non solo la domenica pomeriggio, e attorno allo stadio si crea tutto un indotto che invoglia la gente a venire. Si crea business attorno allo stadio di proprietà, e quindi bene ha fatto il Milan - se dovesse confermare questa scelta - ad investire sullo stadio di proprietà”