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Chissà perchè, nella conferenza stampa di ieri prima della odierna gara di Champions League, Mourinho abbia voluto accanto a se Marco Materazzi. Un professionista serio e volenteroso, con cui c'è un bel rapporto onesto e diretto. Materazzi, l'alter ego di Mario Balotelli, escluso come ben sappiano dalla trasferta di Londra.
Moratti, che ieri aveva affermato di "non sapere niente", oggi si sarebbe lasciato scappare un "Mourinho non poteva fare altrimenti".
Anche il suo mentore Materazzi però va giu duro e senza mezzi termini dice che "Consigli e rimproveri a Mario? Sì, in privato e a muso duro, se li merita tutti. Ma non posso stargli dietro per sempre, qualcosa dovrò pur conservarla per i miei figli"
Mourinho invece segue la sua linea e continua a non voler giustamente parlare degli assenti. "Ma questo è un problema solo vostro, di voi giornalisti - continua Jose -. Siete lì ad aspettare di vedere come va a finire, anzi mi viene da pensare che per voi sia più utile una nostra sconfitta, così potreste scatenarvi con le polemiche. Però, a me non interessa proprio, penso solo al mio lavoro, a chi è a Londra. Balotelli non gioca, non sarà in panchina e allora di lui non parlo"
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