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Il giovane nerazzurro Ibra Mbaye, ospite negli studi di SkySport24, ha parlato di sè e della sua esperienza all'Inter. Di lui dicono che abbia l'eleganza di Facchetti e che possa giocare negli otto ruoli tra difesa e centrocampo a disposizione di un allenatore. Ci mette poco a mettere in mostra il suo carattere: "Io continuo a lavorare, sono sereno. Definirmi? Meglio se mi definite voi. Le espulsioni e la mia irruenza? Per due o tre secondi è un attimo di black out. Io non mi ispiro a nessuno in particolare, mi ispiro a tanti, ne guardo tanti. Drogba e Vieira erano i poster in stanza mia. Se mi piacerebbe marcare Drogba al Milan o alla Juve? Perché non può essere un mio compagno all'Inter. La prima partita da titolare di Serie A? Me la tengo per me e voi la vedrete al momento giusto".
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