MENTANA A SORPRESA: “NON MI STUPIREI SE ORA MOURINHO PUNTASSE SU BALOTELLI”

Enrico Mentana, negli studi televisivi del Corriere della Sera dai quali conduce Mentana Condicio, in una pausa, tra un Gasparri e un De Magistris, parla della sua squadra del cuore, l'Inter, che ha visto l'altra sera dalla curva dello Stamford Bridge. Il discorso scivola - come è naturale - su Mario Balotelli e sulla sua clamorosa esclusione dal big match contro il Chelsea di Carlo Ancelotti. «Non mi sorprenderebbe - dice Mentana - se adesso Mourinho puntasse a un pieno recupero di Mario Balotelli, attuando una strategia da pater familias alle prese con un figliolo discolo. Se non lo facesse, sarebbe davvero delittuoso». Se lo 'special onè - è il ragionamento dell'ideatore del Tg5 - riuscisse in questa impresa, per Mario potrebbero aprirsi le porte della Nazionale: «Nel caso in cui, come penso, Balotelli si dovesse mostrare utile e importante per l'Inter nella sua corsa allo scudetto, per Marcello Lippi diventerebbe un grosso problema lasciarlo a casa». «Mario - aggiunge Mentana - ha delle incredibili risorse ma il Mondiale, come Berlino docet, si vince con la maturità di campioni fatti. Lui deve dimostrare di essere una risorsa in più». «Dalle reazioni dei suoi compagni - dice ancora Mentana - Balotelli, se non si dà una regolata, rischia di diventare un corpo estraneo alla squadra che a Londra ha mostrato una compattezza davvero incredibile».