- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
in evidenza
La telefonata di stamattina tra Galliani e Fassone è servita non tanto per sotterrare l'ascia di guerra tra Inter e Milan sul mercato quanto per evitare di farsi prendere per il collo da agenti e società, che hanno tutto l'interesse a scatenare aste. Per questo, Inter e Milan hanno stabilito che non si presteranno a presunte ripicche o manovre di disturbo: se un giocatore è obiettivo reale ci sarà una normale concorrenza, altrimenti nessun finto interesse solo per disturbare l'avversario.
© RIPRODUZIONE RISERVATA