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Il ginocchio che fa crac. L'urlo; l elacrime e il dolore di Diego Milito. I tifosi interisti un simile dramma sportivo l'avevano già vissuto con un loro altro idolo: Ronaldo. Le due scene sono molto simili, l'esito lo stesso. Aprile 2000: finale di coppa Italia. L'allora tecnico dell'Inter, Marcello Lippi, inserisce Ronaldo nel secondo tempo. Il brasiliano è al rientro dopo un lungo infortunio. Gioca tre/quattro minuti e poi il suo ginocchio si spezza. Le urla di dolore sono spaventose. L’ex compagno Simeone si precipita a soccorrerlo, ma per Ronaldo sarà l’inizio di un’agonia lunga quasi due anni. Tutto uguale, tutto moolto simile a MIlito, sperando che almeno i tempi di recupero siano diversi
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