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Moratti: “Affezionato a giocatori Triplete. Mai stati gelosi di Recoba…”

Eva A. Provenzano

Perché la parte migliore del calcio sono i giocatori, come dice Zanetti? A questa domanda di Gianni Riotta il presidente onorario dell’Inter, Massimo Moratti ha risposto durante il convegno ‘Contro la violenza. Riportare il calcio a...

Perché la parte migliore del calcio sono i giocatori, come dice Zanetti? A questa domanda di Gianni Riotta il presidente onorario dell'Inter, Massimo Moratti ha risposto durante il convegno 'Contro la violenza. Riportare il calcio a misura d'uomo' che si è tenuto stamattina nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio. E ha detto: "Si lo sono e lo dico in base all'esperienza mia e di papà, sono i giocatori la parte più sana. Javier per me è speciale, è arrivato con me. Abbiamo vissuto con modi e ruoli diversi, ha discrezione, riservatezza, ha capacità di assorbire le cose, è capace di reagire in maniera impressionante. Sono rimasto affezionato a chi ci ha accompagnato nel Triplete, che è stato periodo vincente lungo, si dice Triplete, ma ci sono stati cinque anni di vittorie prima, sono legato a quelli perché erano ragazzi speciali per avere raggiunto certi risultati. Come papà era legato agli uomini della Grande Inter. Era come un'orchestra, funzionava tutto bene, un miracolo, un sistema che funziona perfettamente e c'è per tutti loro un certo sentimento. A loro sono molto affezionato. Poi mi piaceva Recoba, lo sanno tutti (ride.ndr), ma non sono mai stati gelosi di Recoba per me era una mania (ride ancora.ndr). Ci sono stati anche grandi campioni come Ibra o come Ronaldo, dal carattere speciale e quello li rende campioni, va apprezzata anche la parte negativa del loro carattere, che fa parte del copione, ma li aiuta ad arrivare dove vogliono".