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Dopo la serata turbolenta di ieri Massimo Moratti ha incontrato brevemente Mario Balotelli negli uffici della Gazzetta dello Sport, a margine della presentazione del libro di Stefano Borgonovo. «L'ho visto sorridente ed è già qualcosa, accontentiamoci per il momento», ha spiegato il presidente interista. Moratti, però, è ancora incerto se si possa ricucire lo strappo fra l'attaccante e i tifosi: «Non lo so ma spero di sì. I tifosi non vogliono male a Mario, perchè quando è entrato c'è stato un boato. Dipende molto - ha aggiunto - da entrambi, tifosi e giocatore». Mourinho ha anticipato che Balotelli giocherà sabato al Meazza contro l'Atalanta, ma Moratti non anticipa cosa si attende dal ragazzo in campo: «Prima di tutto vediamo se gioca». Ancora non è smaltito l'entusiasmo per il successo contro il Barcellona. «Uno dei motivi di soddisfazione è che la squadra abbia saputo reagire, senza disilludersi, con una prestazione forte, di carattere e personalità, di attaccamento alla Champions», ha sottolineato Moratti, convinto che «realisticamente ci aspetta una partita a Barcellona spaventosamente difficile, quindi facciamo attenzione: sarebbe un errore terribile andare là con l'idea di aver già passato il turno»
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