MORATTI: “CAMPIONATO DURO PER TUTTI. LA COSA PIU’ IMPORTANTE E’ CHE MOU TORNI IN PANCHINA. CHAMPIONS? PUNTO SU ETO’O”

Massimo Moratti non vuole distrazioni. Il campionato può attendere, la vittoria sofferta (e con aiutone arbitrale) del Milan dimostra che anche un punto di vantaggio può essere importante, ma ora c'è da concentrarsi sulla supersfida di Stamford Bridge: "Sul campionato dico soltanto che è dura per tutti, come ha dimostrato la tripletta di Lucarelli alla Roma. Ora è giusto rimanere concentrati sulla coppa, penso che sarà un’Inter all’altezza del compito che l’attende. Compito difficile, ma non proibitivo. Stavolta però all’andata li abbiamo battuti e può essere anzitutto un vantaggio psicologico. Dopo di che il fatto di avere a disposizione anche il pari è un grosso vantaggio pratico. Deciderò all’ultimo se andare o no a Londra: nel calcio esiste anche la scaramanzia... Di sicuro ci attende una battaglia e occorre essere attrezzati. Mi aspetto che dimostrino l’orgoglio che li ha sempre sostenuti, la compattezza, il carattere, la voglia di andare avanti. Questa è una sfida che si vince scendendo in campo con lo spirito giusto"."Per quanto riguarda la sfida col Chelsea, l'uomo in più non sarà né Eto'o né Sneijder, ma sarà un signore che domani riprenderà il suo posto in panchina, e la cui presenza non è mai stata così rimpianta come nelle ultime settimane: "Ad essere sincero la cosa per me più importante è che lui sia di nuovo lì a bordo campo. Ha una capacità di guida eccezionale, sa farsi ascoltare dai giocatori, che con lui vicino acquistano maggiore sicurezza. Baresi non deve sentirsi sminuito, è una questione di ruoli. Per quanto riguarda le scelte, metterà in campo la squadra giusta: sotto questo aspetto sono tranquillo. Questa partita la sta preparando con uno scrupolo ancora maggiore al solito. Del Chelsea sa tutto, per lui è una specie di derby. Spero che Eto'o possa sbloccarsi, l'ho visto in crescita, ha la giusta occasione. Il peso maggiore, comunque, ricadrà su difensori e centrocampisti: sanno che non dovranno commettere errori. Il Drogba di questo periodo è un giocatore davvero impressionante, ma tutto il Chelsea cercherà di imporre in campo la propria fisicità".