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Dopo Firenze, Stramaccioni è meno vicino alla conferma per il prossimo anno. La nuova Inter dell'ex tecnico della Primavera nerazzurra non ha ancora subito sconfitte, ma la partita di domenica è stata davvero pessima, come ha ammesso lo stesso Stramaccioni.L'allenatore cerca dimotivare i suoi dicendo ancora di credere alla qualificazione alla Champions League e prova a stimolare una squadra che, adesso, va in campo con una sua definita identità e con delle idee. Di idee per il futuro, intanto, continua ad averne tante lo stesso patron nerazzurro. Moratti, assicura chi ne condivide gli umori, è impegnato a studiare quella che considera la sua scommessa, ovvero l’aver dato fiducia a un novellino. Come finirà la puntata? La sensazione sembra essere la stessa quando, all’Inter, c’è da prendere una decisione sulla guida tecnica: fiducia a Stramaccioni, ma, nel frattempo, via alla giostra di nomi, suggestioni, fantasie. E, in questo quadro, si vanno ad inserirele nuove voci sull’attuale ct dell’Italia Prandelli come futuro coach ad Appiano Gentile: il rischio è di continuare a camminare a vista, spostando i termini del problema. Questa Inter avrebbe, forse, più bisogno di una rivoluzione in termini di nomi e ruoli del proprio organico piuttosto che dare una fiducia nemmeno troppo convinta a ogni allenatore.
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