Mou: “Cuadrado? Una cosa è la A, un’altra la Premier. Ha sofferto ma io…”

Dopo le parole nette e decise di ieri sera ("Cuadrado non andrà da nessuna parte. Resta qua"), arrivano altre parole - sempre targate Josè Mourinho - sul futuro dell'ala colombiana. E non sono certo parole d'addio o di apertura ad una cessione: "Nei 4-5 mesi che Cuadrado è stato con noi, ha dovuto compiere un adattamento non facile. E in questi stessi mesi, Cuadrado è diventato campione (d'Inghilterra) e ha vinto una coppa (la Capital One Cup), ciò cose che resteranno sempre nella sua carriera. Cuadrado ha sofferto il trasferimento, ed è normale. Una cosa è giocare in Italia e un'altra è giocare in Inghilterra. Non è facile arrivare a gennaio in una squadra che stava vincendo e giocando bene, adattandosi ad un sistema diverso. La Fiorentina giocava con 5 difensori, mentre noi giochiamo a 4. La gente non ha ancora visto chi è Cuadrado. Io l'ho visto in Italia, all'Udinese quando ero all'Inter. L'ho visto giocare molte volte, è un ragazzo per cui ho grandi speranze per la prossima stagione"