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José Mourinho, parlando della situazione di Sterling, ha paragonato la questione relativa all'inglese con quella vissuta all'Inter con Ibrahimovic: "La situazione di Ibra si è risolta per il meglio ma era semplice: quando un giocatore vuole andare via, vuole andare via. Noi non volevamo cederlo. Ma il signor Moratti ha analizzato la situazione con me e i dirigenti, abbiamo stabilito quale fosse la cifra da chiedere e abbiamo concordato che ci servisse un attaccante di livello mondiale per sostituirlo. Così trovammo una soluzione soddisfacente con il Barcellona, che ci diede Eto'o e una certa somma di denaro. Nel calcio tutti gli affari sono possibili e ogni giocatore ha il suo prezzo".
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