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"E' assurdo che un incontro di questa importanza debba giocarsi sul terreno di gioco sintetico". L'ex centrocampista del CSKA Mozart non ha dubbi e alla Gazzetta dello Sport spiega quali sono le caratteristiche di un terreno di gioco sintetico. "Sicuramente i russi sono avvantaggiati rispetto all'Inter perchè su quella superficie sono a loro agio",dice. "E' un sintetico di nuova generazione - aggiunge il giocatore del Livorno - la palla schizza via veloce e favorisce i giocatori tecnici. E i nerazzurri ne hanno più del Cska. Il rimbalzo della palla può riservare qualche sorpresa perchè sono diversi anche i tempi del contatto con il terreno e dato l'attrito la palla può anche restare sotto al piede. Senza contare la diferenza di tempi nella frenata sulla corsa. Il terreno di gioco crea fastidiosi problemi alle caviglie, alla schiena, ai flessori ed è più difficile recuperare dalla fatica di una gara". Non proprio una passeggiata di salute, dunque.
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