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E' un Gianni Mura scoppiettante quello che si legge nell'intervista riportata dall'edizione odierna di Repubblica. Durante "L'intervista al campionato" il giornalista approfondisce quelli che saranno i temi del torneo che si appresta ad iniziare. Vere e proprie perle lanciate all'indirizzo di Mourinho: "Non posso prendermela con il mio diminutivo, ha scelto di andarsene e nessuno lo ha obbligato". Mentre per quanto riguarda Balotelli non lesina alcune stilettate nei confronti del giovane fuoriclasse: "il City non lo ha pagato, ma strapagato. Inizio con il botto il suo, il resto si vedrà" aggiungendo poi sugli episodi di razzismo: "Balotelli è stato il giocatore più difeso da questi attacchi, è stato difeso più lui che tutti i giocatori che hanno subito cori del genere". Chiosa finale sulla carenza di tecnica del nostro torneo: "Un bravo cuoco quando non ha gli ingredienti raffinati si deve ingegnare, se mancano ostriche, astice, champagne, si prendono acciughe, pecorino, coratella e si elabora un menù che non ha nulla da invidiare al precedente".
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