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Natalino: “La partita più importante è stata l’operazione al cuore. L’idoneità …”

Eva A. Provenzano

E’ già passato un anno da quando Piermario Morosini è morto sul campo del Pescara per un’aritmia cardiaca. A SkySport24 hanno intervistato il giovane giocatore dell’Inter, Felice Natalino che ha da poco subito un intervento al...

E' già passato un anno da quando Piermario Morosini è morto sul campo del Pescara per un'aritmia cardiaca. A SkySport24 hanno intervistato il giovane giocatore dell'Inter, Felice Natalino che ha da poco subito un intervento al cuore e ora sta attraversando un periodo di convalescenza aspettando di conoscere il verdetto sulla sua idoneità: non sa ancora se potrà tornare a giocare. Il difensore interista, di origini calabresi, ha detto:

RICORDI BELLI - "L'esordio con la maglia dell'Inter? Benitez mi ha fatto esordire una partita delicatissima, al posto di Santon, giocavamo contro il Parma eravamo due a due. E' stata un'esperienza bellissima". 

RICORDI BRUTTI - "Avevo i valori sballati, ho fatto gli accertamenti e i medici si sono accorti che ero affetto da Cardiopatia aritmogena con disfunzione del ventricolo. Sono sempre stato tranquillo, ho sempre giocato, nonostante la mia sia una patologia congenita. Mi sono sentito male quando ero già stato fermato. Sono abbastanza fortunato. Ero a casa con degli amici, ho avuto la lucidità di capire che stavo per sentirmi male e sono corso al pronto soccorso, mi hanno montato il defibrillatore e poi mi hanno ricoverato d'urgenza".

BATTAGLIA VINTA - "Se è cambiato il mondo del calcio dopo Morosini? Credo di si, penso che non ci si possa permettere più certi errori. La prevenzione è maggiore ed è corretto. La mia prossima partita? La più difficile non è quella dell'idoneità, la più difficile l'ho giocata e l'ho superata quando stavo male. Dico sempre che c'è altro nella vita e spero che andrà tutto bene".